Una interessante cavalcata nella storia del posto dove sono nato.
Utilizzando la toponomastica, si riesce a spaziare dal primo millennio fino ai giorni nostri.
Dall’origine dello stesso nome della città, quel Cremano che in questo testo viene riferito al mondo romano antico, fino ai toponimi più recenti, tra tutti Carlo di Borbone, che ha sostituito Vittorio Emanuele II nella nostra piazza principale.
E poi tante storie, che consentono di inquadrare storicamente e umanamente dei nomi che pronunciamo da sempre muovendoci in città, ignorandone però tutto ciò che c’è dietro: se da un lato Massimo Troisi lo abbiamo conosciuto bene tutti, dall’altro pochissimi riescono a individuare in qualche modo don Morosini, Bernardo Tanucci, Luca Giordano, Francesco Solimena, Francesco Cappiello e tantissimi altri, alcuni legati in maniera molto forte alla città, altri con rapporti marginali con il nostro comune, altri che magari non ci sono mai stati e si sono ritrovati una strada intitolata per motivi a volte sconosciuti.
In ogni caso un bel percorso, corredato anche da foto e cartoline d’epoca, in una sorta di “come eravamo” che vale la pena ricordare.